Le riunioni virtuali regalano senz’altro grandi perle.
Collega in pigiama versione 1 – finge di essere preso alla sprovvista dalla video-call, in realtà programma accuratamente l’abbigliamento nelle lunghe notti insonni dal bioritmo sfasato. Esibizionista.
Collega in pigiama versione 2 – è realmente preso alla sprovvista dalla video-call, confidando si tratti di una conferenza (solo) telefonica. Spesso con capelli dall’unto variabile. Naïf.
Collega in pigiama versione 3 – non si accorge della telecamera accesa e conversa beato tra generali brusii ilari mal trattenuti. Tenerone.
Capo con abbigliamento casual – adora mostrarsi con felpa hipstereggiante, ammiccando alla base della piramide (e credendosi intimamente cool). Bavoso.
Quadro in giacca e cravatta – fatica a non mostrarsi tutto d’un pezzo, impermeabile al codice non scritto degli smartworker in abbigliamento rilassato. Controcorrente inconsapevole.
Dirigente con animale che a tratti compare nell’inquadratura – Ad ogni saltello del gatto, miagola internamente (talora con sommesse fusa). Suscita la simpatia di molti, la diffidenza dei più scaltri. Autocompiaciuto.
E domani, riunione skype for business.